Negli ultimi anni, Palermo ha riscoperto la sua identità marittima, proiettandosi verso una rinascita che valorizza il mare come simbolo di tradizione e motore di sviluppo economico, sociale e culturale. La città, con i suoi porti e le sue coste, sta vivendo una trasformazione straordinaria, frutto di una visione condivisa tra istituzioni, imprenditori e operatori locali.

Un esempio concreto di questa rinascita è rappresentato dai nuovi progetti portati avanti dall’Autorità Portuale di Palermo, che stanno cambiando il volto della città. Tra questi, spicca il Molo Trapezoidale, che si è trasformato nel cuore pulsante di una Palermo bagnata dal mare. Questa infrastruttura non solo ha rilanciato il turismo, ma ha anche restituito ai cittadini la possibilità di vivere il mare a due passi da casa.

Non è più Mondello l’unico luogo usufruito da chi ama il mare, dai turisti ma anche dagli stessi palermitani. Oggi, grazie al lavoro delle istituzioni tutte, lo spazio terra-mare che bagna la costa palermitana, da oltre Mondello fino alla costa Sud, sta diventando, e in parte lo è già, una porzione fondamentale della città: vissuta, amata e valorizzata. Un’area sfruttata in modo virtuoso dagli imprenditori, che ne riconoscono le potenzialità economiche, e vissuta con stupore e armonia dai turisti, che sempre più scelgono Palermo per il suo rinnovato rapporto con il mare.

Per chiudere, ecco l’evento: “Il mare di Palermo: opportunità e sfide per il Turismo”, che entra nel merito di tutte queste azioni, proponendo un programma di talk animati, interventi istituzionali e momenti di dialogo. Si terrà il prossimo 19 dicembre 2024, dalle ore 10:00 alle 13:00, presso il Palermo Cruise Terminal, nella nuova Stazione Marittima di Palermo.

Oltre al dibattito con istituzioni, imprenditori e stakeholder del turismo marittimo, il programma prevede anche un momento artistico a sorpresa, per celebrare l’arte e la cultura come elementi chiave di questa rinascita.

In occasione dell’anno giubilare del quattrocentesimo Festino di Santa Rosalia, gli ospiti presenti riceveranno in dono la spilla ufficiale del Festino, realizzata dal ECU – European Culture University in collaborazione con l’Assessorato al Turismo del Comune di Palermo. Questo simbolo rappresenta non solo un omaggio alla tradizione religiosa e culturale della città, ma anche un segno tangibile della sinergia tra pubblico e privato che sta guidando Palermo verso un futuro di sviluppo sostenibile e innovativo.

La giornata, che si prospetta produttiva, informativa e costruttiva, è resa possibile grazie alla collaborazione tra il Comune di Palermo, nella persona dell’Assessore Alessandro Anello, e l’impegno di Francesco Panasci, imprenditore della comunicazione e operatore culturale. Entrambi uniscono le loro esperienze e competenze per immaginare una Palermo sempre più legata al mare e alle sue opportunità.

Questo evento non sarà solo un momento di confronto, ma un passo concreto verso una visione di città in cui il mare diventa protagonista, simbolo di rinascita e motore di crescita economica, culturale e sociale.

“Il mare che avvolge Palermo racconta rinascite e disegna il futuro.”